martedì 23 dicembre 2008

Nostalgia canaglia

Ringrazio il presidente Prodi che è in platea. E voglio dirgli che sento spesso la nostalgia di lui.
(Marco Travaglio, Promemoria, Bologna, 21 dicembre 2008)

In barba al dialogo

E comunque, a mio modestissimo parere, dire a questo Governo "Trattiamo, ma patti chiari" è come dire a Sweeney Todd "Mi raccomando, attento al contropelo".

Meritocrazia

L'Italia, come ognun sa, è una Repubblica fondata sulla meritocrazia.

Con le dimissioni di Ennio Morricone, si è liberato un posto nel CdA del Teatro dell'Opera di Roma. La nomina spettava al Ministro per i Beni e le Attività culturali, Sandro Bondi (appunto), ed è andata a Bruno "Emilio Fede" Vespa, le cui competenze sono ben note.

D'altra parte, il Presidente della Fondazione del Teatro è Walter Veltroni.
Appunto.

lunedì 22 dicembre 2008

Marco on air / 27

passaparola

Sono cose misteriose

Ci sono cose che decisamente sfuggono al mio controllo. Un paio d'anni fa, senza alcun preavviso, la mia autoradio ha smesso misteriosamente di funzionare. Forse un contatto mancato, o che so io.
Nel corso di questi due anni, ogni tanto ho riprovato ad accenderla. Pensavo: come ha smesso di funzionare improvvisamente, allo stesso modo magari riprenderà improvvisamente a funzionare.
Macchè.

Bene, lo scorso weekend la batteria dell'auto ha tentato il suicidio. (Lo so: dovrei cambiare auto. Ne riparleremo il prossimo anno.) Mentre tentavo di rianimarla, ho notato due cose: la prima, che il quadro del cruscotto si accendeva (il che mi dava buone speranze); la seconda, che anche la radio si accendeva.

Ieri, dopo sforzi reiterati e congiunti, la batteria dell'auto è tornata trionfalmente in vita.
E anche la radio. Ora canta tutta allegra come se niente fosse.
Mah.

mercoledì 17 dicembre 2008

Liberate Eluana

Non so se avete sentito l'ultima. Io sono veramente schifata: bloccare il trasferimento nella notte, all'ultimo minuto, quando probabilmente i genitori si stavano dicendo con sollievo "Forse stavolta ce l'abbiamo fatta".
Ditemi voi se questo non è accanimento, e per niente terapeutico! Ma è proprio vero che in questo schifo di Paese non si muove foglia che Vaticano non voglia.

Che schifo. Che schifo. Adesso scrivo una mail al ministro "competente". Chissà se ha figli, lui.
Che schifo.

martedì 16 dicembre 2008

Buoni propositi per l'anno nuovo

In chiusura di questo 2008 che da un punto di vista politico, economico ma soprattutto morale è stato catastrofico, e stimolata dalla lettura di Persepolis, mi sono convinta che non mi basta protestare: io voglio agire.


Dedicherò le ultime due settimane dell'anno a capire qual è il modo migliore per fare qualcosa.

Post voto

E dopo aver letto le mirabolanti analisi politiche del voto amministrativo in Abruzzo, vi dico la mia: gli elettori di sinistra scelgono per lo più, laddove possibile, persone oneste. Da cui crollo del PD e trionfo di IdV. Se il PD avesse tenuto, e non fosse stato travolto dallo scandalo, Costantini sarebbe il nuovo Presidente della Regione.
Laddove invece, secondo me, per gli elettori del PdL gli scandali sono del tutto ininfluenti (se non addirittura una prova del "complotto comunista").

Naturalmente Berlusconi sostiene che è stato premiato il suo buon governo, e Veltroni sostiene che non è colpa sua.

Astensionismo quasi al 50%. A me suona come "siete tutti uguali, da domani ricomincerete a inciuciare, e allora tanto vale che ve la vediate da subito tra di voi".

lunedì 15 dicembre 2008

Aspettando Godot

Seggi chiusi da più di un'ora, lo "speciale" di Repubblica.it non dà segni di vita, sul sito del Viminale neanche lo dicono che ieri e oggi ci sono state le elezioni in Abruzzo, e io non ne posso più di aspettare i risultati.

Lo so chi vincerà, lo so che in Italia un miracolo è impossibile, ma la speranza è sempre l'ultima a morire...

Marco on air / 26

passaparola

venerdì 12 dicembre 2008

Vox populi

Sentita in palestra oggi.

- Brunetta dice che questo sciopero è inutile...
- Brunetta? E chi è? Lo hai visto a Zelig?

Sindacati

Sarò anche un po' permalosetta, ma il fatto che il Vaticano si permetta di sindacare su quali tecniche anticoncezionali posso o non posso usare mi dà parecchio fastidio.
E se fossi cattolica credo che mi darebbe ancor più fastidio.

Da italiana, invece, il fatto che il Vaticano si permetta di sindacare sulle strade che la ricerca scientifica deve o non deve percorrere, mi fa incazzare come una biscia.

giovedì 11 dicembre 2008

Pubblicità comparativa

Mi sono ammazzata di fatica per migliorare il layout del blog, aggiungendo widgets a più non posso, scegliendo icone carine, rovinandomi (ulteriormente) la vista per leggere i codici CSS.
E adesso scopro che con Explorer il tutto si vede 'na chiavica.

Usate Firefox!

Paragoni

E intanto il PdL si dichiara "scioccato" dalle parole di Petruccioli, che difende Fabio Fazio (Fazio!) definendolo "il nostro Letterman".

Proprio come Walter Veltroni è il nostro Obama. Quindi, in pratica, ecco a voi l'ultima intervista di Fazio a Veltroni.

mercoledì 10 dicembre 2008

Il teatro dell'assurdo

Brokeback Mountain ha fatto a suo modo storia, nel 2006, nel raccontare (con grande delicatezza, a mio parere) una travagliata storia d'amore omosessuale.
Voi che fareste, se doveste trasmetterlo in TV in prima serata?

Ma è ovvio: tagliereste tutte le scene di amore omosessuale. A che servono le scene d'amore in una storia d'amore?

Le critiche sono state tali e tante che il direttore di RaiDue, Marano (Lega Nord) si è dovuto inerpicare in scuse assurde e puerili. Che non stanno assolutamente in piedi visto che, nella versione mandata in onda, sono passate allegramente intonse scene di violenza e di amore etero.

domenica 7 dicembre 2008

Delirio

Venerdì sera sono andata a vedere lo spettacolo di Beppe Grillo, Delirio. Due ore al termine delle quali Beppe era, come suo solito, in un bagno di sudore. Per due ore non ha fatto che camminare e urlare.
Lo spettacolo è stato interessante, a tratti molto divertente, e - come si dice - valeva il prezzo del biglietto. Ma mi aspettavo di più... probabilmente perché, leggendo il suo blog ogni giorno, molte delle cose che ha detto le conoscevo già.

Grillo ha anche presentato i ragazzi del Meetup di Bari, che presenteranno una lista civica alle prossime elezioni amministrative (io penso che voterò IdV). I ragazzi hanno rilanciato l'idea di videoriprendere i consigli comunali. Il poveruomo che ho costretto ad accompagnarmi, che è consigliere comunale (non dirò di quale comune), è scettico sull'effettiva utilità dell'iniziativa: "Quando vai in consiglio - mi ha detto - è già tutto deciso".

venerdì 5 dicembre 2008

Sempre presente

Oggi in ufficio è stata una giornata bellissima: è da poco uscito un nuovo libro, uno di quelli che ho curato io :-) e ho dovuto inviare copie saggio a destra e a manca... E' stato come mandare tanti regali di Natale!

Per rimanere in clima festivo, ho inviato anche i biglietti di auguri ai VIP del mio indirizzario. E così anche questa incombenza è risolta.

Ora devo solo trovare una bella immagine festiva per gli auguri che invierò via mail.

giovedì 4 dicembre 2008

We need a hero

Poi dice che i leghisti hanno torto a prendersela con gli immigrati. Una superformica si aggira per l'Europa, minaccia serissimi danni a prati e giardini, ed è molto aggressiva nei "confronti delle specie native".

E' notizia di oggi, insieme a:
  1. epidemia di colera in Zimbabwe;
  2. l'amministrazione Bush truccava i documenti sulla guerra al "terrorismo";
  3. nuovo attentato ETA in Spagna, un morto;
  4. Eurostat conferma la "recessione tecnica per l'area dell'Euro";
  5. Napolitano chiede gli atti della Procura di Salerno sull'indagine per gli ostacoli a De Magistris; proprio adesso si doveva svegliare?
  6. ... e il Vaticano chiede di vigilare sull'effettivo uso religioso delle moschee; quando la Chiesa cattolica deciderà di farsi i fatti suoi sarà sempre troppo tardi;
  7. la Gelmini rompe le tasche perfino su YouTube;
  8. ... e Piersilvio invade un circolo ARCI;
  9. a Perugia, Forza Nuova sfrutta la vicenda Meredith per diffamare il PD; che è un po' come sparare sulla Croce Rossa;
  10. intanto Veltroni e D'Alema non trovano di meglio da fare che litigare come comari;
  11. finanche MacOsX è a rischio virus.
In fondo, con queste prospettive, una formica sterminatrice non mi pare una brutta idea.

mercoledì 3 dicembre 2008

Come se

Sono stato trattato come se il presidente del Consiglio si scagliasse contro un concorrente di Mediaset, come se avessi voluto fare gli interessi di Mediaset.
Silvio Berlusconi, 3 dicembre 2008 (fonte: Repubblica.it)

Regolamento di conti

Scene di ordinaria follia. Ufficio postale, interno notte.

Folla agli sportelli. Muniti di apposito numeretto, gli utenti attendono il loro turno in file più o meno ordinate.
Pochi fortunati trovano posto a sedere. Qualcuno passeggia su e giù. Una signora, stordita dal calore eccessivo, esce a prendere un po' d'aria.
Si intrecciano conversazioni, si scambiano aneddoti su patetici disservizi. Nascono amicizie casuali.
La signora che era uscita a prendere aria ritorna sui suoi passi.
E trova la porta chiusa.

E' scoccata l'ora X di chiusura degli uffici al pubblico e una solerte impiegata staziona all'ingresso, pronta a sbarrare valorosamente il passo agli incauti ignari che volessero "violare il regolamento".
Così la signora, pur munita di apposito numeretto, nonostante le solidali e vibrate proteste di chi - per caso e per fortuna - era rimasto all'interno a far la fila, non viene fatta rientrare.

Eh sì, il regolamento logora chi non ce l'ha.
Per fortuna di noi navigatori (o naviganti) la deregulation di Internet sta per finire.

martedì 2 dicembre 2008

Di bene in meglio

... e adesso il Vaticano si rifiuta pure di firmare la Convenzione ONU per i diritti dei disabili.
Quando ho letto la notizia ho pensato che ci fosse di mezzo l'eutanasia. Eh no, era perché la Convenzione non condanna esplicitamente l'aborto.

Sono io l'unica a preoccuparsi di questa deriva oscurantista?
E che cosa aspettano i nostri politici a commentare la cosa?

Se il tempo fosse un gambero

E' bello cominciare la giornata con un piccolo passo che ci avvicina ancora un po' al Medioevo.

L'ONU propone la depenalizzazione universale dell'omosessualità (eh sì, in questo illuminato mondo ci sono Paesi in cui essere gay è un reato) e il Vaticano, invece di commentare "Ah che bella idea, avremmo dovuto pensarci noi per primi", si oppone.
"Così si penalizzerebbero i Paesi che prevedono tale reato", spiegano gli alti prelati.
In pratica, pare brutto discriminare chi discrimina.
Questo sì che è spirito ecumenico. Mi diventano sempre più chiari i motivi per cui Pio XII non si oppose mai ufficialmente alla deportazione degli ebrei.

Tra parentesi, in Wikipedia leggo: "secondo stime indipendenti, la Chiesa cattolica avrebbe salvato circa 600.000 ebrei (più di tutte le altre organizzazioni umanitarie e chiese cristiane messe insieme) grazie all'opera nascosta di sacerdoti, frati, suore, laici, i quali operarono sicuramente con la benedizione segreta di papa Pio XII."

Me la figuro, l'utilità di questa benedizione segreta, quando ti arrivano le SS in casa.

venerdì 28 novembre 2008

Pasticci

Ho tirato troppo la corda, confidando nella mia intelligenza e nella stupidità dei codici HTML, e adesso sono nei pasticci. Non riesco più ad attivare i commenti per i nuovi post del blog.

Le ho provate tutte: ho reimpostato la visualizzazione nella bacheca, ho perfino cambiato il template (cosa che in effetti meditavo da un po'), ma niente. I nuovi post sono incommentabili.

AIUTO!

--- Aggiornamento: non capisco assolutamente perchè, ma l'unico post incommentabile risulta questo.
Vabbeh... non è che fosse qualcosa di imprescindibile ;-)

Controtendenza

La UE ha approvato un accordo quadro per cui rischiano il carcere, con pene da 1 a 3 anni, "coloro che incitano pubblicamente e intenzionalmente alla violenza e all'odio, anche attraverso la disseminazione o la distribuzione di trattati, foto o altro materiale diretto contro un gruppo di persone o un membro di tale gruppo definito in base alla razza, al colore, alla religione, discendenza o origini nazionali o etniche."

Di solito apprezzo l'anticonformismo, ma mi pare che ultimamente in fatto di non conformità alle normative europee l'Italia stia un tantinello esagerando...

giovedì 27 novembre 2008

Memo per me stessa

Questa storia di andare a dormire all'una di notte deve finire.

Stamattina la sveglia ha suonato, come al solito, alle 7 meno un quarto. Ricordo vagamente di averla sentita... e spenta. Poi, il nulla.
Fino alle 8 quando mi sono svegliata di soprassalto.


Per l'ennesima volta ho battuto tutti i miei record di lavaggio - trucco - vestizione veloce, operazioni comprensive, naturalmente, di caffè bevuto a temperatura da altoforno.


martedì 25 novembre 2008

Il vuoto dentro

"La legge morale dentro di me", diceva il mio filosofo preferito. Ma la filosofia sembra essere diventata un optional di questi tempi, e in particolare l'etica è del tutto desaparecida. Eh sì, perchè di fronte alle varie figuracce di questi ultimi giorni, una persona moralmente sana avrebbe sentito l'obbligo di dimettersi. Anche una persona magari non proprio sanissima, ma ancora in grado di provare vergogna, si sarebbe dimessa.

Fino a qualche anno fa le dimissioni ci sarebbero state. Almeno pro forma. Ora più manco quello.

Per le leggi statali si provvede ad personam. Per la legge morale, sarà il caso di chiamare Chi l'ha visto.

lunedì 24 novembre 2008

E quando se no?

Primi giorni di freddo. Freddo vero, freddo intenso: qui intorno pare abbia addirittura nevicato (in Trentino è anche normale... in Terra di Bari molto meno).
Insomma, per mesi ci siamo lamentati perchè il caldo non passava e l'autunno era latitante, e come da copione all'improvviso l'inverno è arrivato prendendoci di sorpresa. Il mio povero ibisco è rimasto congelato con i fiori ancora in boccio.

Oggi sono uscita così bardata: cappello - piumino lungo - sciarpone chilometrico - guanti in microfibra - stivali.
E meno male, visto che l'autobus ha saltato una corsa e sono rimasta impalata alla fermata per oltre mezz'ora. Credo sia la prima volta che succede da settembre. Naturalmente il primo giorno di temperatura artica: e quando se no?

Beh, almeno non pioveva.

Marco on air / 23

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venerdì 21 novembre 2008

Amor di precisione

Il capogruppo IdV alla Camera Massimo Donadi dichiara: "Berlusconi vuole controllare anche la televisione di Stato e Riccardo Villari è diventato lo strumento per farlo".

Precisiamo: è lo strumento per farlo meglio.

Impara l'arte

Stimolata dai commenti di Salazar (che ringrazio) a questo post, apro una rubrichetta culturale: potremmo chiamarla "la realtà che non ti aspetti".

In alcuni quadri celebri, ad esempio la Notte stellata di van Gogh o la Primavera di Botticelli, sono riprodotti con estrema cura particolari della realtà; nella fattispecie, la posizione delle stelle nel cielo (che hanno permesso di ricostruire longitudine e latitudine della scena raffigurata) o piante, fiori, erbe.

Ma senza nulla togliere a Sandro Filipepi detto il Botticelli, la mia anima archeologa mi spinge a dire che qualcuno già da tempo lo aveva anticipato...

Roma, Casa di Livia, affresco con scena di giardino, particolare

Faccio un quarto esempio: l'Urlo di Munch. Altre segnalazioni?

For President

Salazar, amico mio, mi inchino davanti alla tua competenza artistica, ma per il resto mi pare che la cronaca politica ti stia dando torto. La telenovela Villari continua.

Se vivessi, che so, alle Mauritius, la troverei parecchio godibile. Il bello è che quelli del PD, come gonzi, hanno davvero creduto che Berlusconi togliesse di mezzo un suo uomo ('chè Villari ormai è suo) per far posto a Zavoli.

E adesso che il padrone si è impadronito anche della Vigilanza RAI, possiamo definitivamente spegnere la televisione. Pensiamo alle cose serie: come si fa a compattare una JPG con Photoshop?

mercoledì 19 novembre 2008

Differita

Tra l'autocensura galoppante e la maggiore velocità della Rete, i media tradizionali sembrano sempre più desolatamente in ritardo. Solo adesso Repubblica si accorge (o finge di accorgersi?) del tristissimo episodio di qualche giorno fa, peraltro già notato da Striscia la Notizia, in cui un esponente del PD "suggeriva" la risposta giusta a un collega del PdL.
Vittima della circostanca, che ve lo dico a fare, il terzo incomodo: IdV.

Esplode il caso politico e la domanda che sorge a questo punto spontanea è: cosa vorranno nascondere con questo ennesimo polverone?

Almeno l'Ici

In un villaggio della Lituania si può sperimentare come si viveva sotto Stalin per cinquanta euro al giorno. Pagare per vivere sotto dittatura? Almeno a noi han tolto l'Ici.
Spinoza.it
PS: 400 post! Mi auto-faccio gli auguri.

martedì 18 novembre 2008

La menzogna diventa verità

Ma sono io l'unica a trovare pazzesco e vergognoso che l'opposizione, per indicare il Presidente della Vigilanza RAI, debba attendere il placet del capo della maggioranza? No, perché a sentire la TV e a leggere i giornali sembra una cosa normale.

E forse è proprio questo che mi fa più schifo, che Berlusconi riesca a far passare per normali le sue aberrazioni, complice un'informazione sdraiata a tappetino del bagno e un Partito Democratico che perde il suo tempo a dilaniarsi in contrasti interni e pugnalate alle spalle.

... invece Orlando sì

Proprio così, amici, romani e concittadini; con un colpo di scena degno di Beautiful (e quindi largamente prevedibile e previsto), come se Brooke sposasse Thorne al posto di Ridge (immagino che i nomi siano datati, ma ho smesso di assumere soap-opera anni fa), il Presidente della Vigilanza designato dall'opposizione, Leoluca Orlando, si è dimesso; invece il Presidente eletto dalla maggioranza, Villari (ex Udeur... la classe non è acqua) resiste impavido sul ponte di comando.

Molto si potrebbe dire sul leader del principale schieramento dell'opposizione che non riesce a farsi obbedire dai suoi deputati; molto si potrebbe dire anche sulla minaccia di espulsione dal PD che è, con ogni evidenza, risibile.
Molto si potrebbe dire, ma sarebbe come sparare sulla Croce Rossa (che sono sempre 500 punti, diceva Corrado Guzzanti).

E intanto il premier gioca a nascondino. Che non è esattamente quello che intendevo, quando mi auguravo che si andasse a nascondere.

domenica 16 novembre 2008

Gioco di specchi

Giorni fa sottolineavo come le agitazioni e i voli cancellati Alitalia giocano, in fin dei conti, a vantaggio di AirOne; e il padrone di AirOne, guardunpo', è anche nella "cordata" CAI che dovrebbe rilevare Alitalia.

Oggi leggo che i sindacati autonomi accusano proprio Alitalia, il Governo e la CAI, di tutti i casini di quest'ultima settimana: si tratterebbe, secondo loro, di "un abile gioco di specchi" fatto sulle spalle dei lavoratori e dei passeggeri.

Vero o no, rimane il fatto che Alitalia è sempre a terra, che i licenziamenti rischiano di essere decine di migliaia, che i 300 milioni di debiti dovremo pagarli noi.

Dopo Beckham

Toccherà attivare un altro count-up per calcolare i tempi delle dimissioni "immediate" di Villari, l'ultimo acquisto del Milan. Cioè, scusate: del PdL. Qui tra senatori comprati e calciatori convocati per colloqui presidenziali si comincia a fare un po' di confusione.

Di quest'ennesima "operazione simpatia" del nostro premier non si è parlato poi tanto, mentre secondo me è il segno palese e tangibile di come consideri l'Italia di sua proprietà, esattamente come il Milan.
Tra parentesi, il povero Lula è stato accolto prima dalla Carfagna e poi da Kakà e Ronaldinho. Il Governo ha voluto giustamente mettere in evidenza da subito le due grandi passioni degli italiani: calcio e gnocca.
Meno male che Lula non ha rotto immediatamente le relazioni diplomatiche con l'Italia.

Comunque, quando si comincia ad essere d'accordo con Gasparri, è segno che la va proprio male.

giovedì 13 novembre 2008

Buone e cattive

Cattiva notizia: la maggioranza ha votato il presidente della Commissione di Vigilanza RAI impippandosene del candidato dell'opposizione, Leoluca Orlando, su cui pesava il veto del Duc... del premier.

Buona notizia: la Cassazione ha detto l'ultima parola sul caso Englaro, autorizzando lo stop all'alimentazione forzata. A quanto pare siamo ancora in uno Stato laico.
Vai in pace, Eluana.

mercoledì 12 novembre 2008

Un dubbio, all'improvviso

Ieri ero a Fiumicino, proprio nell'occhio del ciclone insomma, nel clou della protesta Alitalia.
Prudentemente avevo fatto i miei biglietti con AirOne, e infatti sono riuscita a partire grosso modo in orario. Data la situazione, i tre quarti d'ora di coda al check-in sono stati più che pazientemente sopportati.

Eravamo in tantissimi (a quanto pare la prudenza non era stata solo mia) e più d'uno commentava: "Certo che con questa storia l'AirOne sta facendo dei bei soldi".

Un attimo... ma uno dei 18 "patrioti" CAI non è il proprietario dell'AirOne?

venerdì 7 novembre 2008

Una ne pensa e cento ne fa

Lui ha 72 anni, io solo 35 ma... onore al merito, ragazzi: non riesco a stargli dietro!

Dopo la Russia, il Belgio: Mr. B. è a Bruxelles (ahia) al Consiglio europeo (AHIA), dove ha trovato modo di offendere un giornalista americano.
In conferenza stampa, tanto per non far passare la cosa inosservata.

Italiani nel mondo

Questa faccenda dell'abbronzatura sta mettendo in luce il meglio dei nostri leader (per così dire) politici.

Ecco cosa dice il Caucus, il blog politico del New York Times, tra le altre cose, riferendo della battutona di Berlusconi:
Mr. Veltroni — who has been called the Obama of Italy, except that he lost the election
E questo è ciò che si legge nei commenti (quasi 1.500, molti dei quali di italiani che si scusano):
So Berlusconi’s remarks are “unworthy of a statesman”. So what? Who ever confused Berlusconi with a statesman?
Eccovi un'altra perla:
Berlusconi is one of the most corrupt politicians of all times. He should mind his own business.
Non credo che serva una traduzione dall'inglese. Il senso mi pare chiarissimo.

Think different

Dopo l'ultima desolante gaffe del nostro premier (ehi, io non l'ho votato, chiaro?), la comunità dei blogger si sta attivando per prendere le distanze e chiarire al mondo che non tutti gli Italiani sono come lui.

L'idea è di aprire un blog Yes, we are different e coordinare i blog già esistenti (come questo, ad esempio) per postare tutti la stessa cosa, lo stesso messaggio: Berlusconi non ci rappresenta.
Probabilmente compreremo anche una pagina su un giornale straniero.


Invito tutti i miei (pochi) lettori a aderire (mandando una mail, e materiali per il blog, a questo indirizzo) e diffondere l'iniziativa. Ringrazio Il Russo sul cui blog è iniziato tutto, e La Mente Persa che mi ha segnalato la cosa.

giovedì 6 novembre 2008

Facce abbronzate, facce di bronzo

... E puntuale è arrivata la gaffe presidenziale (non per vantarmi, ma l'avevo detto io...): Barack Obama è uno bello guaglione e "anche abbronzato".

Purtroppo per lui, Berlusconi è a un livello di civiltà talmente alto rispetto al resto del mondo, che nessuno è stato in grado di capire "la carineria assoluta" della battuta. Che, per la serie "prestigio internazionale dell'Italia" e al grido di "Facciamoci riconoscere", ha fatto rapidamente il giro del pianeta.

Il Los Angeles Times, che tra gli altri la riporta, sottolinea come Berlusconi abbia "una storia di dichiarazioni controverse".

mercoledì 5 novembre 2008

Michael

E non fai in tempo ad esultare che ti arriva questa notizia spiazzante: Michael Crichton è morto.

Proclamazioni

A nome mio, del governo e del popolo italiano formulo a lei i più fervidi auguri per lo svolgimento dell'alto compito che la attende.
A Barack Obama potrò dare dei consigli perché sono più anziano. Aspetto di farlo quando potrò abbracciarlo di persona.
Silvio Berlusconi, purtroppo premier italiano

Noi democratici italiani abbiamo seguito con passione la sua campagna elettorale [...] volendo anche rafforzare i legami che da sempre ci uniscono al Partito democratico degli Stati Uniti.
Walter Veltroni, purtroppo leader PD

Adesso sì che Obama (Mr. President, thank God) ha di che festeggiare.

Yes, THEY did

Da domani lo attende la prova più dura in assoluto, quella dei fatti, ma per adesso Barack Obama può legittimamente godersi il suo trionfo: è entrato nella storia come 44° Presidente degli Stati Uniti, il primo di origini africane.
Ha vinto anche in Stati, come la Virginia, dove lo schiavismo prima, poi la segregazione razziale, e ancora oggi gravissimi pregiudizi l'hanno fatta e la fanno da padroni.
Da oggi il mondo è un po' cambiato: quanto meno, questa vittoria ci ha restituito la speranza che, proprio come diceva lo slogan di Obama, il cambiamento è possibile.


Invidio agli Americani questa speranza. Li invidio perchè loro non hanno un Walter Veltroni che, sono pronta a scommetterci, oggi se ne andrà in giro a rilasciare dichiarazioni trionfalistiche come se le elezioni le avesse vinte lui (ridicolo nel ridicolo, pare che il PD ieri avesse organizzato una maratona notturna per seguire lo spoglio dei voti in USA...). E invidio l'amore viscerale per la loro patria che li porta a sventolare, durante i festeggiamenti, non una bandiera di partito ma quella a stelle e strisce, quella di tutti.

E per favore, qualcuno dica a Frattini che Obama e Berlusconi non sono uguali: non è che abbia esagerato col cerone o con la lampada, Barack è così nero di suo.

martedì 4 novembre 2008

Meteo

Caldo finché vi pare, ma sempre vento è. Un vento violento, improvviso, a raffiche, che fa ondeggiare vistosamente gli alberi e sbattere le lenzuola stese ad asciugare.

Fa anche un po' impressione, a dire il vero. Si è scatenato questo pomeriggio, dopo l'ennesima giornata afosa e decisamente più estiva che autunnale (ed è autunno inoltrato ormai, o dovrebbe esserlo).
Nel resto d'Italia sta succedendo di tutto, se ce la caviamo solo con un po' di vento ci va di lusso. Ma questo po' di vento sono ore che fischia, e rumoreggia con un suono di temporale in distanza, e fa tremare le finestre che sto tenendo rigorosamente chiuse.

Me ne vado a dormire.
Domani spero di svegliarmi senza vento, e con un presidente nero in USA.

venerdì 31 ottobre 2008

All'armi siam fascisti

Non che avessi dubbi sul reale svolgimento dei fatti, ma ho preferito aspettare sperando che si facesse chiarezza, e per conoscere la versione del Governo.
Bene, l'attesa è stata premiata dalla conferma delle mie convinzioni: gli studenti in piazza Navona sono stati provocati e malmenati da picchiatori neofascisti, molto probabilmente con la connivenza dei poliziotti.


Il Governo ha negato tutto, ma ha sottovalutato i manifestanti armati di cellulari con fotocamera: per cui la verità è immortalata da decine e decine di immagini e video, tutti puntualmente pubblicati su YouTube.

La televisione intanto segna il passo, non proponendo altro che la versione del regime, o in alternativa un nuovo programma condotto nientepopodimeno che dal Venerabile Maestro Licio Gelli...

mercoledì 29 ottobre 2008

La Verità messa al muro

Dopo aver fatto passare il decreto Gelmini, tagliando i fondi alla scuola pubblica e nello stesso momento ipotizzando di aumentarli a quella privata; dopo aver annunciato per la prossima settimana un decreto gemello sull'Università; dopo aver avanzato l'ipotesi di Mara Carfagna portavoce unico del Governo, l'ultima mirabolante uscita di Berlusconi riguarda i writers: scrivere sui muri diventerà reato penale.

Ma come mai il nostro (bleah) premier ce l'avrà tanto con i graffitari?

Non per niente Bruno Vespa non scrive sui muri, ma per la Mondadori...

martedì 28 ottobre 2008

Domani è un altro giorno?

Giornata no per me, oggi. A rifletterci, niente di particolarmente grave: ma tante piccole cose noiose o irritanti, e avvisaglie di problemi di là da venire.

Tanto per chiudere in bellezza, sono andata in palestra a fare GAG. Però - o perché il raffreddore ha lasciato i suoi strascichi, o perché prima mi ero ingozzata di biscotti, o semplicemente perché oggi è una giornata no - a metà della lezione me ne sono dovuta andare: non ce la facevo più, mi mancava l'aria e quasi non mi reggevo più in piedi.

Domani spero di potermi rilassare, e riuscire a passare un po' di tempo senza pensare a niente.
Giornata no, davvero.

lunedì 27 ottobre 2008

La Gelmini come il Balrog


Ai fan di Tolkien non serviranno spiegazioni per capire la bellezza del cartello inalberato da questo "facinoroso" studente...

Per tutti gli altri,

1) non sapete cosa vi state perdendo;
2) guardate il video!

Marco on air / 19

passaparola

domenica 26 ottobre 2008

Come abbiamo fatto a finire così?

Stavamo meglio quando stavamo peggio... credevamo di stare peggio e invece stavamo molto meglio!

Sul satellite stanno passando le repliche di Commesse, una fiction del 1999 che all'epoca seguivo con piacere (nonostante io non sia tipo da fiction) perché la trovavo gradevole nella sua garbata insulsaggine. Quindi ho dato un'occhiata alle repliche, così, tanto per entrare un po' in un mood alla "come eravamo".

Beh, non credevo ai miei occhi. Coppie di gay che dormono nello stesso letto (e dunque pare ovvio che facciano sesso); donne che hanno relazioni con uomini sposati e preti che non solo non le condannano come sgualdrine, ma le stanno ad ascoltare con un sorriso e consigliano di "seguire il proprio cuore"; discussioni sull'aborto ambulatoriale che è una procedura troppo lunga e burocratica (!) e andrebbe snellita... Il tutto su Rai1, in prima serata, e senza che Ruini e Bertoni di sorta ritenessero di sprecare un fiato di protesta!

Eh sì, stavamo meglio quando stavamo peggio...

sabato 25 ottobre 2008

Detto e non detto

Ho ascoltato il discorso di Veltroni al Circo Massimo.

Ha detto che vanno abbassate le tasse e aumentati gli stipendi. Ma non ha detto che bisogna tagliare gli stipendi e i bonus dei parlamentari.
Ha detto che non si può governare a suon di decreti. Ma non ha detto nulla sul lodo Alfano.
Ha detto che la sicurezza è una priorità e che chi è arrestato deve restare in carcere. Ma non ha detto nulla sulle leggi ad personam.
Ha detto che la crisi economica non è un alibi per il governo. Ma non ha detto nulla sulla faccenda Alitalia.
Ha detto che tagliare i fondi a scuola e Università è un errore strategico. Ma non ha detto che bisogna combattere il nepotismo e cacciare i baroni per fare posto ai giovani.
Ha detto che la destra vive di annunci propagandistici. Ma non ha detto che l'informazione è allo sfascio.
Ha detto che Berlusconi è inaffidabile. Ma non ha speso una parola sul conflitto di interessi.

Secondo me è stato un discorso vago e inconcludente e, in ultima analisi, un'altra occasione perduta.

giovedì 23 ottobre 2008

Bollettino medico

Odio avere il raffreddore: testa confusa, orecchie tappate, naso che cola... E odio ancora di più dover ammettere che sto male: preferisco continuare a tenere i miei soliti ritmi. Se mi fermo mi sento peggio.

Ma stamattina mi sono dovuta arrendere: quando la sveglia ha suonato mi sono resa conto che non ce l'avrei fatta a reggere una giornata intera in ufficio. E ho marcato visita.

Sono emersa dal letto alle 11.30, più rintronata che pria, e per tutta la mattinata sono andata avanti a tè e brodini bollenti. Pian pianino però il mal di testa è passato, le orecchie si sono stappate e adesso - dopo l'ennesima tazza di tisana - sto decisamente meglio. Ho anche fame.

Domani spero di svegliarmi guarita, e di poter andare in ufficio - meglio evitare troppi giorni di assenza, poi ricominciare diventa dura - anche se temo che la palestra sia decisamente fuori questione...

mercoledì 22 ottobre 2008

Seguirà puntuale smentita

Trova i gravissimi indizi di regime contenuti nelle ultime farneticanti dichiarazioni del Presidente del Consiglio:
"Dico chiaro un avviso ai naviganti: non permetteremo l'occupazione delle scuole e dell'università. Oggi convocherò il ministro dell'Interno Maroni per studiare con lui gli interventi delle forze dell'ordine". Lo afferma il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una conferenza stampa sulla scuola. Berlusconi aggiunge: "Il ministro Gelmini è ottimo. Non ritireremo il decreto legge che è sacrosanto. I leader della sinistra dicono solo menzogne". Berlusconi ha respinto punto su punto le accuse al decreto legge scuola: "Non verrà mandato via alcun insegnante. Ci sarà solo il blocco del turn over. Poniamo le premesse per avere meno insegnanti ma meglio pagati. Non è vero che ci sarà una riduzione del tempo pieno, le famiglie potranno scegliere liberamente. Non ci sarà il maestro unico nelle elementari, ma il maestro prevalente. Rimangono gli insegnanti di religione, educazione fisica, lingue straniere ed informatica. Non c'è razzismo, ma buonsenso: anche in Francia ci sono le classi di accoglienza. Non si può insegnare alcuna materia, se gli studenti non parlano l'italiano. Non chiudono le scuole più piccole: ci sarà un solo preside ed un solo segretario per più scuole con pochi alunni. Non si boccerà con il 7 in condotta. Verrà bocciato chi ha 5 in condotta, ma solo con il via libera del Consiglio d'istituto e di classe".

Berlusconi aggiunge: "Il diritto allo studio va garantito dallo Stato. Chi non vuole manifestare deve poter studiare. Chi commetterà reati sara' punito. Lo Stato deve garantire i diritti". Berlusconi pensa che i manifestanti siano male informati. "La tv pubblica diffonde ansia - dice Berlusconi - il 'Corriere della Sera' è un giornale amico. Sui mezzi di informazione c'è un divorzio dalla realtà. La verità è che sulla scuola c'è un tentativo della sinistra di organizzare una opposizione di piazza al Governo su un terreno circoscritto".

"Io fui uno studente diligentissimo. Non ho mai manifestato ed ebbi degli ottimi insegnanti".

(fonte: Repubblica.it)

...e al fin della licenza...

Gentile dottore Travaglio,
solidale con Lei nel sindacato dei querelati (anche io ne ho una collezione), Le dico che sono pronto a spiegare la validità economica per lo Stato della collaborazione gratuita dei miei consulenti Cirino Pomicino e Bernini. Naturalmente Le sarò molto grato se otterrà Lei di far dare la notizia, magari con annesso confronto al Tg1...
Con molto rispetto, La saluto
Gianfranco Rotondi
ministro per l'Attuazione del programma
lettera a
l'Unità, 22 ottobre 2008

Gentile ministro,
quando ho letto che lei aveva incaricato due condannati per Tangentopoli di vigilare sulla distribuzione delle risorse alle Pubbliche amministrazioni, ho pensato a uno scherzo. Ora invece scopro dalla sua lettera che è tutto vero. Evidentemente il governo è a corto di incensurati. Quanto al Tg1, temo di non poter fare nulla per lei. Chieda al suo premier: lui, forse, può fare di più.
Marco Travaglio
risposta al ministro Rotondi, 22 ottobre 2008

Rotture

Ti sbagli ancora, Walter: sei tu che ormai hai rotto.

martedì 21 ottobre 2008

E oggi come stai?

Dibattito con Uòlter

Questa mattina alle 12 Uòlter è a Repubblica TV: se volete inviargli delle domande, l'indirizzo è: repubblicatv@repubblica.it

Ecco la mia domanda:
Pensa davvero che un'opposizione così morbida, acquiescente e seduta sulle posizioni della maggioranza (vedi la sua proposta di "scambio" tra giudice di Corte costituzionale e presidente della Vigilanza RAI) possa servire a riguadagnare consensi? Non dico "possa servire al bene del Paese" perchè non sono così ingenua...
Non crede che sarebbe più opportuno (e fruttuoso) differenziarsi nettamente dalle posizioni del PdL, conducendo una strategia parlamentare molto più decisa, rigorosa e intransigente sull'applicazione dei principi della Carta costituzionale? (nonchè di legalità, giustizia, equità... OK, sono ingenua.)
Per la cronaca, mi hanno censurato: su Repubblica dicono di aver pubblicato "tutte le domande", ma la mia non c'è.

lunedì 20 ottobre 2008

Così, senza rancor

D: Qual'è stata la sua prima reazione a questa dichiarazione “alleanza finita”?
R: Beh, detta da Veltroni ho pensato subito che in realtà volesse dire “alleanza finita, ma anche”.
(dall'intervista a Antonio di Pietro del Corriere della Sera)

Marco on air / 18

passaparola

Devo rettificare due inesattezze nel Passaparola di oggi. Il presidente Nord-coreano si chiama Kim Jong-Il e la frase di Bruno Vespa sulla trasmissione "confezionata addosso" all'ospite Gianfranco Fini non era contenuta in un'intervista, ma in una telefonata intercettata fra lui e il portavoce di Fini, Salvo Sottile.
Marco Travaglio

domenica 19 ottobre 2008

La Marcegaglia "sfrattata" da Travaglio

A Modugno, vicino Bari, è in costruzione un termovalorizzatore. Roba Marcegaglia, per intenderci.
Il cantiere è stato messo sotto sequestro per irregolarità nella documentazione.

Ma il TG1 non ha passato la notizia... poverini, dovevano dare spazio alla condanna di Travaglio.


giovedì 16 ottobre 2008

Schermata blu

Panico, stasera: Windows si è chiuso improvvisamente.

Spero di aver risolto il problema, ma sono ancora in allerta: e se la famigerata, temutissima schermata blu dovesse ricomparire?
Degna conclusione di una giornata da cani...

mercoledì 15 ottobre 2008

Giù giù verso il fondo

Non c'è più niente da fare, questo ormai è un Paese alla rovescia:
E intanto, secondo gli ultimi sondaggi, nonostante caos Alitalia, disastro scuola e crisi economica galoppante, il gradimento nei confronti del Governo è alle stelle.

Mi viene sempre più forte la tentazione di dimettermi da italiana.

Dov'era Uòlter?

"In queste occasioni mi chiedo: "Ma dov'è Grillo? Dov'è finito Grillo da quando c'è un governo di destra in Italia?" (Walter Veltroni, segretario del Pd, Ansa, 29 settembre 2008).

"Nel 2008 chiuderanno 300 mila aziende: 300 mila! E le altre piccole aziende sono in mano alle banche con dei debiti che arrivano a 780 miliardi di euro. Non fallirà solo lo Stato. Falliranno le banche e ve ne accorgerete quando l'Esercito, invece dell'immondizia di Napoli, presidierà l'Unicredit e le banche vicine..." (Beppe Grillo in collegamento diretto con la manifestazione di Piazza Navona, 8 luglio 2008).
(Marco Travaglio, Cartacanta, 14 ottobre 2008)

martedì 14 ottobre 2008

Razzisti a Varese

Ma parliamo un po' anche di quegli stronzi di Varese che stanchi di farsi le seghe e non sapendo come altro passare il tempo, hanno pensato bene (oddio, "pensato" è una parola grossa... presupporrebbe un cervello funzionante) di sporcare i bimbi di cartone che con tanto impegno gli scolari delle elementari avevano dipinto.

Ne vogliamo parlare? Parliamone.
Quanto saranno coglioni, secondo voi?

(Scusate la volgarità, ma certa gente ha il potere di farmi uscire dai gangheri. Se me li trovassi davanti gli sputerei in faccia.)


Chiamatemi Enzina

Sono fierissima di accettare il premio Diktat, assegnato a chi "fa un uso criminoso della blogosfera". Da oggi, mi sento un po' Biagi, Luttazzi e Santoro anche io :-)


Ringrazio SolarTime che non fa che premiarmi... battendomi sempre sul tempo: io non posso mai premiare lui!

A mia volta, sono orgogliosa di citare:
- Voglio Scendere (il meritorissimo blog di Travaglio, Corrias e Gomez: più criminoso di così!)
- Sabina Guzzanti, che è stata querelata nientepopodimenoche dal ministro Carfagna (come se non fosse bastata l'accusa di vilipendio al papa...)
- Lo Starnuto, per me una scoperta recente ma che sono sicura mi darà tante soddisfazioni in futuro...

Beata ingenuità

Nei giorni scorsi mi chiedevo: ma perchè Berlusconi tigna tanto sul Presidente della Vigilanza RAI? Tanto farà sempre e comunque i suoi porci comodi, no?

Ecco la risposta. Certe volte, davvero, mi stupisco della mia ingenuità.
"Ci dicano oggi qual è il loro candidato alla Corte costituzionale e noi siamo pronti a votarlo. E loro a questo punto votino Orlando, così in 24 ore la situazione si sblocca". E' la possibilità offerta dal segretario del Pd, Walter Veltroni intervistato [da] Youdem.Tv, la televisione del Partito Democratico oggi al suo esordio [e abbiamo detto tutto, NdR].
(fonte: ANSA)

lunedì 13 ottobre 2008

Istigazione al debito

Pare che le Borse mondiali siano in ripresa... scampata crisi, forse.
Ma ho appena visto in TV una pubblicità che invita a usare la carta di credito.

Beh, allora lo fanno apposta!

Marco on air / 17

passaparola

domenica 12 ottobre 2008

Piazza Navona, piazza Umberto

Ieri è cominciata la raccolta firme per il referendum contro il lodo Alfano: manifestazione in piazza Navona (e banchetti anche a Bari in piazza Umberto: domani ci trascino i colleghi).

Firme raccolte solo ieri, secondo gli organizzatori: 250.000. Copertura mediatica dell'evento: zero. I telegiornali, tutti senza eccezione, hanno ignorato o minimizzato la cosa, facendola passare per un'iniziativa inutile se non irresponsabile.

Tanto più mi convinco che è necessario mobilitarci tutti. Ieri ero fiera di me per aver vinto la mia proverbiale pigrizia ed essere andata apposta in centro a firmare. Tra l'altro era una splendida giornata di sole, quasi estiva (maglietta a maniche corte e niente calze, per intenderci) e appena arrivata alla fermata, è passato l'autobus. Quando si dice una congiuntura astrale favorevole...

venerdì 10 ottobre 2008

GAG

Tutti gli altri l'adorano, quindi probabilmente il problema è mio: ma, ragazzi, io odio la mia istruttrice di GAG!

Per i fortunati che non hanno bisogno di saperlo, GAG - acronimo di "gambe-addome-glutei" - è una raffinata forma di tortura a scapito delle suddette parti anatomiche, che alcuni malcapitati (soprattutto donne) masochisticamente si infliggono, nella speranza di riuscire prima o poi a infilarsi nei vestiti senza produrre uno sgradevole e antiestetico "effetto salsicciotto".

L'anno scorso mi sono dedicata al Pilates (altra forma di tortura ma a scapito di tutto il corpo), ma dato che a quanto pare la palestra provoca assuefazione e dipendenza come la nicotina e altre droghe meno cancerogene, quest'anno ho per l'appunto deciso di seguire anche un corso di GAG. E in effetti devo dire che in sé la cosa non è male: tra l'altro sudo un sacco, il che dovrebbe aiutarmi a eliminare tossine e stress. Quando facevo fitkombat (una specie di kickboxing light) uscivo dalla palestra bagnata fradicia, ma in pace con l'universo mondo.

Facendo GAG, invece, non mi rilasso affatto. Al contrario: divento ancora più nervosa. Sì, perché l'istruttrice (e qui torno a bomba) tiene la musica a volume altissimo, con il risultato che non sentiamo mai i suoi comandi, e lei ci prende in giro per questo; non spiega come eseguire gli esercizi, quindi chi è alle prime armi (come me, ad esempio) non sa se sta muovendosi bene o male - nel primo caso ottenendo l'effetto desiderato, nel secondo rischiando una bella distorsione.
E poi - dato che molti esercizi sono coreografati - ogni tanto si mette a ballare come manco una cubista in discoteca: io dico che si bulla di fronte a noi, che siamo tristemente impedite.

Le "fedelissime" si divertono alle sue battute: io mi irrito. E mi irrita ancora di più il fatto che, se voglio continuare a fare GAG, devo armarmi di pazienza e sopportarla.
Ma forse è solo sindrome premestruale...

mercoledì 8 ottobre 2008

Bazzecole

In caso queste notiziole vi fossero sfuggite, e poiché dubito che un qualche TG le riporti:
  • la UE chiede al Governo italiano spiegazioni sul fatto che gli insegnanti di religione debbano essere nominati dal vescovo e abbiano uno stipendio più alto degli altri: è disparità di trattamento basata sul credo religioso, quindi va contro la Convenzione UE sui diritti dell'uomo, nonché contro la Dichiarazione universale ONU;

  • a Palermo tre candidati di centrodestra alle elezioni amministrative 2007 sono agli arresti domiciliari, accusati di brogli alle stesse elezioni;

  • il Ministero della Difesa denuncia che i militari (quelli che presidiano le strade per darci sicurezza) sono male addestrati e male equipaggiati, causa "limitate risorse finanziarie" (leggi: taglio dei fondi).
Quasi quasi mando i link a Riotta.

Armi e bagagli

Vi scoccia preparare le valigie? Scordate sempre lo spazzolino da denti? Non sopportate lo stress di un eventuale smarrimento dei bagagli?
Allora Flylite fa per voi: è un nuovo servizio che, per la modica cifra di 100 dollari a viaggio (più 500 di abbonamento), vi fa trovare la valigia direttamente in albergo, con dentro tutto il necessario, compresi vestiti lavati e stirati, accessori da bagno etc.

Pensate: potete arrivare a risparmiare ben tre ore del vostro prezioso tempo, in questo modo! Alla faccia della recessione economica...

martedì 7 ottobre 2008

Veniamo al sodo


Non scherziamo, gente: le priorità per l'Italia sono ben altre! E dopo una notte in discoteca, il premier ci rivela qual è il problema cruciale in questi giorni: la scelta del presidente della Commissione di vigilanza RAI.
Il Presidente del Consiglio, strano ma vero, mette il veto su tutti gli esponenti di IdV, in particolare su Leoluca Orlando e Beppe Giulietti, entrambi "persona non grata" in quanto non godono della stima di Berlusconi.

Io una cosa del genere me la scriverei sulla porta di casa, su una bella targa di marmo, a lettere di bronzo: "Silvio Berlusconi non mi stima".

Sensescions

L'estate è meglio. Ma è bello uscire di casa al mattino, in queste prime giornate autunnali ancora piene di sole, e sentire il freddo che si scontra con il mio giubbotto pesante, e ne esce sconfitto.

lunedì 6 ottobre 2008

Marco on air / 16

passaparola

Una piccola precisazione su quanto ho detto nel Passaparola di oggi.

I processi al Cavaliere sono finora 17: 5 in corso (corruzione Saccà, corruzione senatori, corruzione giudiziaria Mills, fondi neri Mediaset, Telecinco in Spagna) e 12 già conclusi, più varie indagini archiviate (6 per mafia e riciclaggio, 2 per le stragi mafiose del 1992-93, ecc.). Ricapitolando, nel dettaglio. Nei 12 processi già chiusi, le assoluzioni nel merito sono solo 3: 2 con formula dubitativa (comma 2 art.530 Cpp) per i fondi neri Medusa e le tangenti alla Finanza (insufficienza probatoria), 1 con formula piena per il caso Sme-Ariosto/1.
Altre 2 assoluzioni All Iberian/2 e Sme-Ariosto/2 - recano la formula il fatto non è più previsto dalla legge come reato: l'imputato se l'è depenalizzato (falso in bilancio). Per il resto: 2 amnistie per la falsa testimonianza sulla P2 e un falso in bilancio sui terreni di Macherio; e 5 prescrizioni, grazie alle attenuanti generiche, che si concedono ai colpevoli, non agli innocenti: All Iberian/1 (finanziamento illecito a Craxi), caso Lentini (falso in bilancio con prescrizione dimezzata dalla riforma Berlusconi), bilanci Fininvest 1988-92 (idem come sopra), 1500 miliardi di fondi neri nel consolidato Fininvest (come sopra), Mondadori (corruzione giudiziaria del giudice Metta tramite Previti, entrambi condannati).
Marco Travaglio