martedì 30 ottobre 2007

Volantini mon amour

Oggi sul suo blog (che è ormai una mia lettura quotidiana) Beppe Grillo pubblica un post sull'assillo dei volantini pubblicitari. Quelli che ti riempiono la cassetta della posta fino ad intasarla del tutto, dopo di che fai un bel fascio di carta e butti via, ovviamente, anche la bolletta del telefono che era finita lì in mezzo.

Non per andare controcorrente, ma a me PIACE - e molto - ricevere cataloghi, volantini etc. Mi diverto un mondo a sfogliarli, specie la domenica mattina, quando me ne sto in pigiama sul divano a impigrire...
Poi faccio il raffronto dei prezzi, mi entusiasmo ("Toh guarda, il detersivo Pinco a solo 2 euro e 45!") e a quel punto parto in "missione scorta" accaparrandomi litri su litri di olio, o scatole su scatole di corn flakes, per lo sconcerto delle mie sorelle.

Nel mio condominio abbiamo risolto il problema "intasamento cassette postali" sistemando un capiente contenitore sul cancello d'ingresso. I ragazzi che passano a distribuire i volantini (di solito ragazzi malpagati a fronte dell'obbligo di "smaltire" tot chili di volantini in tot ore: ecco, così ho fatto pure la critica sociale e per oggi posso dirmi soddisfatta) depositano il loro carico e se ne vanno. Contenti loro, e contenti noi. Chi vuole il volantino lo prende, chi non lo vuole lo lascia lì.


Inutile dire che io li prendo TUTTI (non ero tanto assidua neanche nella raccolta delle figurine di Heidi), li raccatto anche lungo la strada, li scambio con gli amici e se non mi arrivano vado persino a protestare!

lunedì 29 ottobre 2007

Vamonos!

Breve sunto delle principali notizie di oggi; ecco cosa avviene in Italia, stando ai giornali, il 29 ottobre 2007:
E nel resto del mondo? Beh, in Argentina, tanto per dire, Cristina Fernandez (eh sì, una donna) viene eletta Presidente della Repubblica; sconfigge di larga misura la rivale Elisa Carriò (eh sì, un'altra donna).

Se ci trasferissimo?

domenica 28 ottobre 2007

Oggi proprio non va

Vorrei solo infilarmi a letto sotto il piumone e dormire per qualche settimana di fila.

Passerà... Presto, spero.

venerdì 26 ottobre 2007

Brutta copia?

Ovvero: non sempre l'originale è la cosa migliore.

Ad esempio:
questo è l'originale...


Rihanna, Umbrella, 2007

E questa è la "copia".


Vanilla Sky, Umbrella, 2007

In sincrono, l'effetto è strepitoso.

giovedì 25 ottobre 2007

Storie concluse

Al lavoro anche oggi, e anche oggi in background alla ricerca di qualcosa di interessante da proporre sul blog.
E mi sono imbattuta in questa notizia: due artisti di Zagabria hanno aperto il Museo delle relazioni spezzate (Museum of Broken Relationship), dove espongono appunto vari oggetti (lettere, fotografie, pelouches) che testimoniano la fine di una relazione sentimentale.

Idea che secondo me è abbastanza idiota. Ma qui non conta tanto la notizia, quanto il suo "strillo" su Repubblica.it: "Il Museo delle storie concluse".
Ora, sulle traduzioni dall'inglese rese in maniera cinofallica mi sono già espressa e non mi ripeto. Quelle "storie concluse", però, intese in senso lato, mi hanno scatenato una ridda di riflessioni.

"Storia conclusa". Come la parola "Fine" sull'ultima pagina di un libro. Come il "The end" sovrimpresso sull'ultimo fotogramma del film (da piccola credevo che "The" significasse "FI" e "End" significasse "NE").

E scatta la domanda: cosa succede ai protagonisti di un libro o di un film quando l'autore smette di raccontare? Avete mai provato a immaginarvelo? Io lo faccio sempre.

E delle nostre storie, quelle che ci troviamo a vivere, quante possiamo dire davvero concluse, una volta e per sempre, senza conseguenze - anche minime - sul nostro futuro?

Possiamo davvero vivere storie immuni dall'effetto farfalla? O ha ragione Michael Ende, e una storia è comunque, per definizione, infinita (e quindi inconclusa)?

mercoledì 24 ottobre 2007

E scusate se è poco

In questo nuovo post volevo lasciar perdere la politica (tanto per cambiare), gli scenari mondiali e le notizie assurde/apocalittiche che amo, perchè mi permettono di scatenarmi in accessi di indignazione virtuosa. Mi sono detta: parliamo un po' di me.

Il buio. Non mi è venuto in mente assolutamente niente che fosse degno di essere scritto (anche in un blog da zero commenti come questo).

Forse dovrei pensare che la mia vita sia insignificante. Però non lo penso. E' vero, non mi sta succedendo niente di eclatante, fuori da un ordinario tran-tran (che so, storie d'amore travolgenti, epiche battaglie di principio, aneddoti esilaranti...); eppure in questo periodo mi sento soddisfatta e - occhio che sto per usare una parola forte - fiera di me stessa. Per come sto gestendo tante situazioni piccole, insignificanti (appunto) se vogliamo, ma che sono comunque la mia vita e che mi porto dietro, tentando di risolverle al meglio, giorno dopo giorno.

Mi accorgo che sto scadendo in uno di quegli accessi meditativo-filosofici che proliferano sui blog e che mi danno un gran fastidio, e quindi la chiudo qui. Però devo dire che è proprio una bella sensazione essere soddisfatti di sé - al di là della costante quotidiana alternanza di vittorie/sconfitte/pareggi con la vita stessa, il mio bilancio lo sento in attivo. Non mi pare poco.

martedì 23 ottobre 2007

In ottime mani

Navigando in Rete ho appurato che anche il Ministro Pecoraro Scanio, nel suo blog, si dice contrario al ddl Levi e promette emendamenti (ma dato che conosco i miei polli, vi invito a firmare la petizione on line per l'abolizione del ddl).

Dunque, ricapitolando, la situazione è questa:

  • il Ministro delle Infrastrutture (Di Pietro) non ha letto il ddl perchè questo gli è stato presentato come provvedimento "di routine";

  • il Ministro dell'Ambiente (Pecoraro Scanio) non ha letto il ddl perchè è "dovuto correre al Quirinale per premiare i giovani impegnati sul cambiamento climatico" (ah, beh: ubi maior...);

  • il Ministro delle Comunicazioni (Gentiloni) non ha letto il ddl (cito anche qui: non lo ha "controllato personalmente e parola per parola". Il che fa tanto Catarella, non trovate? "Pirzonalmente di pirzona").

Si fa strada perciò l'interessante quesito: chi cavolo l'ha letto, 'sto ddl?

E poi: dato che di informazione si tratta (il problema nasce proprio perchè, preso alla lettera, il ddl Levi equipara un blog a una testata giornalistica), come mai il Ministro delle Comunicazioni non ne sapeva niente?

Intanto il ddl, con una celerità degna di miglior causa, sta per approdare alle Camere.

Intanto, con una celerità tipica di certe cause, il pm De Magistris è stato estromesso da un paio di inchieste che stavano per toccare i soliti noti.

Non c'è che dire, siamo in buone mani. Facciamo bene a
pagarli tanto, 'sti politici.

lunedì 22 ottobre 2007

24 ottobre

Due post in un giorno solo, ma non abituatevi male! Questo secondo è causa emergenza.

Il 24 ottobre (sì, proprio fra due giorni), a quanto pare, verrà portato in Parlamento il famigerato ddl Levi, quello che minaccia nei fatti di restringere drasticamente la libertà di opinione ponendo limiti all'attività dei blog:
1 - obbligando alla registrazione nel ROC
2 - facendo sì che i blog possano essere gestiti solo da iscritti all'Ordine dei Giornalisti.

Contro il ddl, dopo il clamore suscitato dalla segnalazione di Beppe Grillo (con due post successivi,
qui e qui) si sono pronunciati anche i Ministri Di Pietro e Gentiloni.

Ma parlare è facile... Vedremo che cosa succederà mercoledì. Io ho un brutto presentimento.

Nell'attesa, possiamo farci sentire scrivendo (come ho fatto io) al
Sottosegretario Levi e ai blog di Gentiloni e Di Pietro.

Non potevamo vivere senza

Finora ho pubblicato i miei post senza inserirli in categorie precise... Non ho ancora scritto abbastanza per capire quali sono i temi ricorrenti, perciò evito.
Adesso però credo di averne scelto uno, che poi è il titolo del post: notizie senza le quali non potevamo vivere.
Inauguro con questa, imprescindibile, che da più giorni campeggia sulla home page di
Repubblica.it (mica niente):

Albus Silente è gay.

(per quei pochi fortunati che non lo sapessero, Albus Silente - Dumbledore nell'originale - è un personaggio della saga di Harry Potter, precisamente il preside della Scuola di magia di Hogwards, e la "notizia" sulle sue preferenze sessuali viene direttamente dall'autrice, J.K. Rowling.
Eh sì, quando si nuota nei milioni di sterline si ha anche il tempo di pensare a certi dettagli...)

venerdì 19 ottobre 2007

Dedicato a Enrica

Off topic: faccio notare, con una punta di (legittimo?) orgoglio, che della questione "bamboccioni" si è occupato - dopo di me e con considerazioni analoghe alle mie - anche Beppe Grillo.

Ovviamente con una risonanza diversa. Ma anche io nel mio piccolo, come le formiche, etc. etc.

giovedì 18 ottobre 2007

Ma la Storia non si fa con i "se"

A tutti capita di trovarsi di fronte a bivii, a dover fare scelte che cambiano la vita. E' capitato anche a me, e in certi casi questi bivii sono anche riuscita a riconoscerli prima di imboccare l'una o l'altra strada.
Più spesso, almeno nella mia esperienza, si è in grado di riconoscere una scelta "fatale" solo dopo un po' di tempo; solo dopo un po' di tempo, dopo anni può darsi, si è in grado di valutare il potenziale esplosivo di una decisione presa magari d'impulso, o con leggerezza. Scattano allora riflessioni che sanno tanto di rimpianto: "Se avessi fatto questo... Se avessi detto quest'altro..."

Per carattere non amo i pianti sul latte versato: medito sulle mie decisioni, sulle mie azioni e sui miei sbagli non per versare lacrime o recriminare, ma per migliorare; guardo il passato, ma in funzione del futuro (bella frase fatta, eh?).
Eppure, a volte può essere divertente ed educativo fare un po' di storia con i "se". La storia individuale, quella di ognuno di noi; la Storia con la S maiuscola, la Storia mondiale: la Storia di tutti noi.

Qui, a mio giudizio, se ne trova un ottimo esempio (ringrazio Melanzina per la preziosa segnalazione).

martedì 16 ottobre 2007

Aggiornamenti

Mentre si moltiplicano tentativi più o meno occulti di censura (vedi questo esempio dell'ormai celebre direttore del TG2), e Beppe Grillo dal suo blog annuncia un prossimo apposito V-day sull'informazione (che naturalmente sarà censurato, come già il precedente), dal canto mio registro - evento più unico che raro - l'intervento di un solitario commentatore, che mi chiede di aggiornare l'elenco dei cloni mastelliani (vedi post del 4 ottobre).

Tanto coraggio va premiato! Vi linko direttamente al
blog che riporta l'elenco con le ultime rilevazioni...
Ma siamo ancora pochi! Si può fare di meglio...

venerdì 12 ottobre 2007

Professionalità über alles

A volte mi sento decisamente inadeguata al lavoro che faccio; anche perchè lo faccio senza avere una preparazione di base, spesso navigando a vista e con il solo conforto del buon senso (e abbiamo detto tutto...).

Poi avvengono cose che mi rincuorano: ad esempio, guardare in TV un telefilm americano che cita il classico "
Willy Wonka & the Chocolate Factory", ovviamente tradotto in italiano come "Willy Wonka e la FATTORIA di cioccolato".

Vorrei tanto conoscere il traduttore.

martedì 9 ottobre 2007

Quanto è Wide il World Web?

Iersera stavo girellando in Internet senza un perchè, dilettandomi nel leggere i blog di illustri sconosciuti, alcuni dei quali davvero godibili (i blog, non gli sconosciuti... purtroppo!).
Uno in particolare mi è piaciuto assai, perchè tra i suoi post includeva anche vignette umoristiche simpatiche, ben fatte e evidentemente autoprodotte.
Man mano che le scorrevo, però, sentivo come una curiosa sensazione di deja-vu... Sì, lo stile, il tratto del disegno decisamente mi erano familiari... Mi ricordavano i fumetti di un'amica di penna della mia adolescenza, che poi - come spesso accade - avevo perso di vista.
Possibile che...? Ma no, nel mare magnum di Internet quante probabilità ci potevano essere che io, per puro caso, incappassi proprio nel blog di una persona che avevo conosciuto tanto, tanto tempo fa?
Invece, lo avrete già capito, continuando a indagare nel blog ho raccolto sempre più indizi, fino alla conferma definitiva: il nome.
Era proprio lei.

Se siete curiosi, il blog "incriminato" lo trovate
qui.

lunedì 8 ottobre 2007

Anfiprostili (la faccia come il...)

Leggo e riporto dal prezioso blog voglioscendere.it. Ogni commento mi pare davvero superfluo.

Mastella a fratello Borsellino: ho voluto io pensione per famiglia
(Adnkronos) - "Dopo anni di inadempienze ho fatto concedere io la pensione alla famiglia Borsellino. Gli ricordo che, come vede, non disprezzo le persone per bene che hanno portato avanti un'idea di giustizia nell'ingiustizia". Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia Clemente Mastella nel corso della conferenza stampa presso la sede dell'Udeur rivolgendosi al fratello del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia. Il fratello di Borsellino era presente ieri sera alla trasmissione di Michele Santoro 'Anno Zero'.

Comunicato di risposta di Salvatore Borsellino
"Voglio far notare in primo luogo al Ministro Mastella che non mi risulta di avergli mai contestato di disprezzare 'le persone per bene che hanno portato avanti un'azione di giustizia nell'ingiustizia' e se pensa che esista una ragione per la quale avrei dovuto farlo. In secondo luogo gli ricordo che, non essendo il sottoscritto nè coniuge nè figlio di Paolo Borsellino, ma bensì fratello, non può spettarmi alcuna pensione vitalizia e che questa viene in ogni caso assegnata dallo Stato e non 'concessa' dal Ministro. In terzo luogo gli faccio sapere che il sottoscritto si è rifiutato di presentare la domanda di erogazione, da parte anche in questo caso dello Stato e non del Ministro, della "provisionale", prevista dalla legge, che può essere richiesta dai familiari delle vittime di mafia che si costitiuiscano parte civile nel realtivo processo. Il sottoscritto ritiene infatti che compito precipuo delle Stato doverebbe essere, prima che l'erogazione di anticipo su un impossibile 'risarcimento', il rendere giustizia alle vittime della mafia".

Salvatore Borsellino ha scritto una lettera aperta al Ministro (sic) Mastella, la trovate per intero qui.

domenica 7 ottobre 2007

Prometeus

Come sarà il futuro? A una domanda classica, una risposta che lo sta diventando.
Guardate questo video: in molto, anche se non in tutto, lo condivido.



Ringrazio Lachesis per la segnalazione.

sabato 6 ottobre 2007

Sabato senza sole

Brutta giornata oggi... Niente di catastrofico o di insormontabile, per la verità, ma tanti piccoli contrattempi uno dietro l'altro...
Da qualche settimana ho la sensazione di venire sommersa, a poco a poco, di cose da fare; e più cerco di reagire e di affrontarle, e più quelle si moltiplicano. Come nel cartone animato dell'Apprendista stregone.
Sono sconfortata. Ancora di più se penso a quello che mi aspetta la prossima settimana. Spero che arrivi e passi presto, e che sia davvero per tanti versi risolutiva, e amen.
Per consolarmi ho rivisto l'ultimo intervento della mitica Luciana Littizzetto a Che tempo che fa.

venerdì 5 ottobre 2007

Bamboccioni

Uno degli argomenti ciclici di discussione nel nostro bel Paese è la presunta pigrizia dei trentenni che non schiodano dai pressi di mamma & papà per crearsi una casa (e una famiglia) propria.
Si sprecano i commenti di psicologi, pedagogisti e tuttologi in ordine sparso che pontificano sull'immaturità dei giovani.


Nel mio piccolo, azzardo una considerazione: forse uno stipendio dignitoso e fisso potrebbe avere una sua parte nell'incentivare questi "bamboccioni" a fare le valigie.
Che poi, per un/una trentenne non è sempre divertentissimo vivere ancora con mamma & papà.

giovedì 4 ottobre 2007

Libertà di critica

Apro questo blog in solidarietà a mastellatiodio.blogspot.com, che il Ministro di Grazia e Giustizia (sic) sta cercando di censurare.

Le 5 azioni dell'iniziativa di resistenza popolare nonviolenta
"Un clone per Mastella"


1. Create un blog su blogger.com che contenga il nome "Mastella" nell'indirizzo (ad es. ioadoromastella.blogspot.com)
2. Fate un primo post in cui scrivete le vostre ragioni, spiegate i fatti, e invitate altri a fare lo stesso (se volete potete utilizzare questi 5 punti come promemoria)
3. Segnalate l'esistenza del vostro blog a iononodiomastella@hotmail.it in modo da poter restare in contatto
4. Fate conoscere il vostro blog ad amici e parenti e chiedete loro di aderire alla campagna con le stesse modalità. Se avete un vostro blog ed è seguito fate post frequenti di informazione e di rimando alla Campagna
5. Restate in contatto con il sito iononodiomastellamamifalostessocagare.blogspot.com per aggiornamenti e coordinamento di azioni successive.

Datosi che apro il blog, spero di avere il tempo e la costanza di scrivere qualcosa (di intelligente) a cadenze più o meno regolari, così, tanto per occupare un po' di spazio virtuale.
Spero anche di avere il tempo e la costanza di capire COME si usa questo spazio...
Alla prossima!