giovedì 27 novembre 2008

Memo per me stessa

Questa storia di andare a dormire all'una di notte deve finire.

Stamattina la sveglia ha suonato, come al solito, alle 7 meno un quarto. Ricordo vagamente di averla sentita... e spenta. Poi, il nulla.
Fino alle 8 quando mi sono svegliata di soprassalto.


Per l'ennesima volta ho battuto tutti i miei record di lavaggio - trucco - vestizione veloce, operazioni comprensive, naturalmente, di caffè bevuto a temperatura da altoforno.


8 commenti:

  1. Ah ah ah! Mi immagino la scena... divertentissima!
    A volte di battere i record la mattina presto capita pure a me!

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  2. Ma non ce l’hai un gatto? Avresti potuto pestargli la coda e trasformare la cucina in un campo di battaglia.

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  3. Intuisco che sia una citazione, Salazar, ma è decisamente troppo colta per me...

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  4. Non é una citazione, é solo un gatto.
    Eri in ritardo, tutto da fare in fretta, caffè bevuto a 451 gradi Fahrenheit: se avessi avuto un gatto gli avresti sicuramente pestato la coda e trasformato la cucina in un campo di battaglia.
    È la cara vecchia legge di Murphy “If anything can go wrong, it will” (Se qualcosa può andare male, lo farà): se domani mattina devi consegnare la più importante lettera della tua vita, e la devi scrivere stasera, chiaramente stasera il tuo computer si romperà. Se é il primo giorno di vero freddo dell’anno, e stai aspettando l’autobus praticamente trasformata in un ghiacciolo, l’autobus salterà una corsa (ricorda qualcosa?).
    L’altro giorno ho sbagliato strada, avevo due possibilità per arrivare a destinazione: o fare un giro della madonna e arrivare in ritardo, o prendere contromano un vicoletto - piccolo piccolo, venti metri, ci passa una macchina sola, di numeri civici ne ha uno solo, il numero uno – e imboccare l’avenida giusta. Ho scelto il vicoletto, ci sono entrato quatto quatto, facendo finta di niente, nel momento in cui la mia macchiana era completamente dentro al budello dall’altra parte é entrata una macchina della Policia Civil con lampeggianti e sirena: é la legge di Murphy!
    Guarda qui (magica Wiki) i derivati, sono divertenti. Quella del gatto e il burro poi....

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  5. Conosco, conosco... Io e Murphy abbiamo una lunga frequentazione.

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  6. Bene. Anzi, male!
    Ma poi l’hai tolto il pane imburrato dalla schiena di quel povero gatto?

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  7. Hai ragione, il tuo risveglio è fantozziano ma ultimamente (senza trucco alla mattina sia ben chiaro) sto anch'io prendendo pessime abitudini facendo le ore piccole.

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  8. Da quel che vedo nei post successivi a questo non c’é modo di commentare, manca tuuto l’occorrente per farlo, e anche qui la cosa non funziona troppo bene: la scelta del profilo apre un’altra finestra che copre il box di input. Insomma un po’ incasinato.
    Mi dispiace, ma non ti posso aiutare. Se mi parli di xhtml, codice server side e roba così tutto bene, ma di template non ci capisco un fico secco.
    So che c’é una finestra dove si può scrivere del normale html, ma a quella finestra non saprei come arrivarci.
    Comunque, auguri!!

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Non voglio chiudere questo blog - spero di aver occasione per scrivere in futuro - ma chiudo temporaneamente i commenti, infestati dallo spam.

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