Ci siamo appena entrati, quindi è bene fare il punto della situazione per sapere cosa ci aspetta. Sì, lo so che l'estate arriva ogni anno, ma se i TG puntualmente si lanciano in servizi su come evitare il caldo (con rivelazioni choc, tipo "bevete tanta acqua e non uscite nelle ore calde"), posso spacciare ovvietà pure io.
Peraltro fa troppo caldo per pensare a cose intelligenti da scrivere. E dunque, appunto, in questi giorni fa taaaanto caldo e il taaaanto caldo è decisamente uno dei lati negativi dell'estate.
(Per dire io, donna freddolosa per antonomasia, che fa taaaanto caldo, potete ben figurarvi che qua siamo sopra i 40.)
Altro lato negativo è che i palinsesti TV sono ancora più patetici del solito. Al 22 giugno abbiamo già raschiato il fondo del barile delle repliche, non oso pensare a cosa succederà a metà luglio (ad agosto, già si sa, tocca a Sissi. A luglio cosa piazzano? Ho una momentanea pietosa amnesia). Potrei, è vero, attaccarmi agli Europei di calcio, ma stasera c'è Germania-Grecia che è gravida di metafore politico-economiche già prima di cominciare. E in me alberga comunque un conflitto non indifferente, dato che di default tifo per le squadre sulla carta più deboli e quindi dovrei tifare Grecia, ma prima dell'inizio del torneo avevo proclamato urbi et orbi che avrebbe vinto o la Russia o la Danimarca o la Germania, per cui se la Grecia vince io sarò platealmente smentita, e la cosa non mi va.
Ci sarebbe, su SKY, la maratona di Game of Thrones, ma devo ammettere che - se non è Tolkien - non reggo dosi prolungate di fantasy. E quei dannati non si muovono a far uscire la terza serie di Sherlock.
Ah, e non fatemi nemmeno cominciare a parlare di zanzare! Come ogni estate, sembra che io abbia il vaiolo. E le sto provando tutte, ammoniaca inclusa, ma niente da fare: bozzi e prurito ovunque. L'unica soluzione, ormai ne sono convinta, sarebbe quella di vagare 24h su 24 con una di quelle tute integrali da apicultore, o da scampato a una guerra batteriologica. O magari con uno scafandro.
E mi fanno anche malissimo le gambe. Ma quello temo sia un segno di incipiente vecchiaia, prima ancora che di caldo estivo, e quindi la chiudo qui.
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