Notizia di oggi: la moglie del ministro (o presunto tale) Mastella, Sandra Lonardo, già Presidente del Consiglio regionale della Campania, sarebbe agli arresti domiciliari per tentata concussione.
Mastella ha presentato le dimissioni (e questa sì che è una notizia!) accusando i magistrati di persecuzione e "caccia all'uomo" (e questa ormai non fa più notizia).
Neanche il tempo di una legittima esultanza, e veniamo a sapere della solidarietà espressa - ai Mastella, non ai concussi o a noi che ce lo siamo pianto - dal Parlamento tutto, Prodi in testa.
Dovrei indignarmi. Dovremmo tutti. Ma il sentimento prevalente adesso, in me almeno, è solo una stanchezza infinita.
io mi stupisco che ancora ci siano politici che trattano certi affari al telefono,
RispondiEliminaoltretutto sono pure consuoceri,
non potevano parlarne dopo il pranzo della domenica?
Beh ma un conto è la famiglia, un conto sono gli affari. E noi abbiamo un altissimo concetto della famiglia.
RispondiEliminaPoi perchè prendere inutili, fastidiose precauzioni quando è tanto più semplice far trasferire i giudici?