Mastella a fratello Borsellino: ho voluto io pensione per famiglia
(Adnkronos) - "Dopo anni di inadempienze ho fatto concedere io la pensione alla famiglia Borsellino. Gli ricordo che, come vede, non disprezzo le persone per bene che hanno portato avanti un'idea di giustizia nell'ingiustizia". Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia Clemente Mastella nel corso della conferenza stampa presso la sede dell'Udeur rivolgendosi al fratello del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia. Il fratello di Borsellino era presente ieri sera alla trasmissione di Michele Santoro 'Anno Zero'.
Comunicato di risposta di Salvatore Borsellino
"Voglio far notare in primo luogo al Ministro Mastella che non mi risulta di avergli mai contestato di disprezzare 'le persone per bene che hanno portato avanti un'azione di giustizia nell'ingiustizia' e se pensa che esista una ragione per la quale avrei dovuto farlo. In secondo luogo gli ricordo che, non essendo il sottoscritto nè coniuge nè figlio di Paolo Borsellino, ma bensì fratello, non può spettarmi alcuna pensione vitalizia e che questa viene in ogni caso assegnata dallo Stato e non 'concessa' dal Ministro. In terzo luogo gli faccio sapere che il sottoscritto si è rifiutato di presentare la domanda di erogazione, da parte anche in questo caso dello Stato e non del Ministro, della "provisionale", prevista dalla legge, che può essere richiesta dai familiari delle vittime di mafia che si costitiuiscano parte civile nel realtivo processo. Il sottoscritto ritiene infatti che compito precipuo delle Stato doverebbe essere, prima che l'erogazione di anticipo su un impossibile 'risarcimento', il rendere giustizia alle vittime della mafia".
Nessun commento:
Posta un commento
Non voglio chiudere questo blog - spero di aver occasione per scrivere in futuro - ma chiudo temporaneamente i commenti, infestati dallo spam.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.