Ebbene sì! Come un vero "intellettuale di sinistra", anche io ho avuto l'onore di comparire nelle pagine di Micromega, e precisamente nel numero tutto viola dedicato al No-B. Day, il primo del nuovo anno.
Il piccolo resoconto della "mia" manifestazione, che avevo scritto di getto dopo aver visto l'invito della Redazione, è stato pubblicato par pari, senza tagli e correzioni. Beh, non servirà assolutamente a niente, e hanno pure scritto che sono di Milano (non è vero, je sso' dde Bbare!) però per me è comunque una bella soddisfazione. Non vi nascondo che appena ho avuto in mano la rivista ho cercato il mio nome (dalla Redazione non avevo avuto alcun avviso), e quando l'ho visto mi sono emozionata.
Valeva la pena di farsi regalare l'abbonamento :)
brava :-))
RispondiEliminagrazie :)
RispondiEliminacomunistaaaaaa!Seminatrice di odio verso il Presidente del Consigliooooo!
RispondiEliminaComunque pensavo ti chiamassi Angelica ;-)
Quello è solo un soprannome dovuto alle mie numerose virtù, in particolare alla mia dolcezza sovrumana - ahem -
RispondiEliminaWow! Ieri comunque ho scroccato lettura di Micromega presso una libreria Feltrinelli ;-)
RispondiEliminaIo mi ci sono letta un paio di romanzi di Montalbano, alla Feltrinelli :)
RispondiEliminaScroccona! No, io mi sono limitato alla lettura della cronaca del "No B Day"
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