Torno a casa dal lavoro. Sui gradini del portone di fronte, tre ragazzini stanno animatamente discutendo dell'esistenza di Babbo Natale.
Li saluto. Mi salutano. Mentre recupero le chiavi dalla borsa, il ragazzino più grande mi interpella: "Signora, tu ci credi a Babbo Natale?" "Ma certo" rispondo senza la minima esitazione, anzi mostrandomi vagamente indignata dalla domanda.
L'ho visto abbastanza destabilizzato.
Nessun commento:
Posta un commento
Non voglio chiudere questo blog - spero di aver occasione per scrivere in futuro - ma chiudo temporaneamente i commenti, infestati dallo spam.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.