giovedì 16 ottobre 2014

Attitudini

L'altro giorno, chiacchierando, il mio interlocutore sosteneva che ci sono cose per cui gli uomini sono più portati, e cose per cui invece sono più portate le donne.
Esempio: riparare un rubinetto o piantare un chiodo sarebbero attività prettamente maschili, laddove stirare o rifare il letto (qui è d'obbligo citare Zerocalcare, dato che a innescare la discussione è stata appunto l'inabilità congenita degli uomini al corretto infilaggio dei copripiumini) sarebbero attività femminili.

Io sono profondamente convinta del fatto che uomini e donne hanno sistemi di ragionamento differenti, il che induce spesso a misunderstanding ma non significa affatto che un sistema sia superiore all'altro; significa che, messi di fronte alla medesima situazione, uomini e donne tendono ad affrontarla con approcci diversi (che possono essere entrambi validi ed efficaci).

Sono anche convinta, aggiungerei di conseguenza, che non esistano attività spiccatamente maschili o femminili, ma piuttosto attività a cui uomini e donne sono diversamente educati; la società ci dice che per una donna è giusto cucinare e per un uomo fare piccoli lavoretti, e difatti alle bambine generalmente si regala il Dolceforno e ai bambini le cassette degli attrezzi giocattolo, con buona pace dei bambini che vorrebbero un Dolceforno sopra ogni cosa, e delle bambine che a Babbo Natale chiedono le automobiline radiocomandate (io).

In conclusione, a me pare che quando si tratta di abilità manuali non è il genere che conta, ma piuttosto l'allenamento; e che produrre una popolazione per metà incapace di stirarsi le camicie e per metà di cambiare una lampadina sia, alla fine, un danno per tutti. Voi che ne pensate?

2 commenti:

  1. Condivido perfettamente, ma ricordo con raccapriccio la tesi sostenuta dalla sorella di un mio amico, che è anche una persona colta, la quale affermava che ad esempio le donne non sono adatte a diventare chirurghe perchè troppo emotive.
    Alcune convinzioni sono talmente radicate, anche nelle donne, che ci vorrebbe un lavoro di anni per soppiantarle

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    1. Vero; molte donne ultimamente fanno dichiarazioni esplicite contro il femminismo, e io penso con raccapriccio ai figli di queste donne, maschi o femmine che siano.

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