giovedì 27 maggio 2010

Girl power

OK, la giornata non è cominciata nel modo migliore.
Pregustando il momento di indossare le mie meravigliose & fighissime scarpe nuove, modello "Carrie-Bradshaw-mi-fa-un-baffo", ho infilato l'apposita gonna.
Strettissima (argh!). Mi sono dovuta cambiare.
Ho messo una gonna che, prima, mi stava larga e che avevo conservato nell'armadio come monito a non ridurmi più così.
Arrivo in ufficio, e il computer funziona a ritmo di bradipo.
Sono quattro giorni che va a rilento. L'unica cosa più lenta, sarà il tecnico che deve venire a vedere cosa c'è che non va.

OK, la giornata non è cominciata nel modo migliore, e prosegue peggio.
Un dirigente ha chiamato apposta per farmi una cazziata (inutile) e l'ha fatta con tono paternalistico, del tipo "neanche ti accorgi di aver sbagliato, povera piccola, ora ti spiego io come dovevi fare".
Odio quando fanno così. Preferisco che mi dicano in faccia: "Ma che hai combinato?" Semplici, diretti. Se il rimprovero è giusto, lo accetto senza problemi e mi adopero per sistemare tutto.
Poi mi ha chiamato l'iper-Capo (giornata di telefonate, questa) per dirmi che dobbiamo fare una cosa urgentissima. Prima di subito. Come farla, non si sa ma non è un problema suo: non per niente è l'iper-Capo.
Sono andata a prendermi un caffè il che, in effetti, non è stata una mossa utile per calmarmi. Anche perchè il caffè era amarissimo.

OK, la giornata non sta andando granché bene.
Però ho le scarpe nuove fighe. E tanto basta.
A volte un approccio femminile è il miglior training autogeno.

PS: se non sapete chi è Carrie Bradshaw, probabilmente siete uomini. Quindi non potete capire. Peccato.

3 commenti:

  1. Ammetto che essendo uomo non ricordavo chi fosse Carrie Bradshow: ma poi mi son ricordato che è la protagonista e voce narrante di Sex & the city interpretata da Sara Jessica Parker e con una particolare mania per le scarpe.

    Immagino, quindi, il tipo di sensazione avendo presente il personaggio.


    p.s. per consolarmi quando una giornata va storta penso che s'è concentrato tutto in un giorno in modo tale che da domani andrà meglio

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  2. Buon mantra, molto "Rossella O'Hara". Nei momenti di crisi io mi ripeto "passerà"; non vale più neanche dirsi "almeno oggi è venerdì", visto che il mega-Capo ha scovato il mio numero di cellulare e mi telefona per lavoro anche di sabato :S

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  3. Si fa molto Rossella O'Hara. Per tutelarti il week end tre opzioni:
    OPZIONE A: cambia numero di cellulare e casualmente dimentica di dare il nuovo cellulare al capo.

    OPZIONE B: utilizza una scheda diversa solo per i contatti amici/parenti/tutticolorochenonsonomolesti in modo che l'altra sarà irraggiungibile.

    OPZIONE C: passa i week end in posti isolati dove non prende, tipo l'Everest.

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Non voglio chiudere questo blog - spero di aver occasione per scrivere in futuro - ma chiudo temporaneamente i commenti, infestati dallo spam.

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