Un po' per deformazione professionale, un po' per abitudine personale, rimango sempre stupita dinanzi alle statistiche che indicano come pochissimi italiani siano dediti alla lettura. Fortuna che ci sono io ad alzare drasticamente la media (e abbassare la mia vista).
Adesso, tramite Facebook, mi è giunta notizia di una bella iniziativa che, se stuzzica il mio amore per la lettura e la voglia di condividere con gli altri questa passione, d'altro canto mette a dura prova la mia timidezza. In poche parole, si tratta di uscire di casa il 26 marzo, fermare per la strada un perfetto estraneo (magari uno di quelli che incontriamo ogni giorno andando al lavoro, e con cui non abbiamo mai scambiato nemmeno un saluto) e regalargli un libro.
Liberi di scegliere: il nostro libro preferito, o uno che vorremmo leggere anche noi, o un "classico", o uno particolarmente attuale. Se dovessi regalarlo a un ragazzino, non avrei dubbi: L'isola del tesoro di Stevenson, il primo libro che ricordo di aver letto, anche se di sicuro non è stato proprio il primo. Ad un adulto, con scelta davvero non originale (ma spero comunque non scontata), regalerei Il buio oltre la siepe di Harper Lee, che ho scoperto relativamente di recente e che è subito entrato nella mia personale lista dei libri che vanno assolutamente posseduti.
Perché scrivo al condizionale? Perché non riesco ancora a entrare nell'ottica di idee di fermare un tizio (meglio una tizia, mi sa) per strada, e sopportare la sua reazione da "assecondiamo la pazza". Però l'iniziativa è bella e vale la pena di partecipare (Gandhi diceva più o meno "siate il cambiamento che volete nel mondo").
Mentre decido se aderire o meno, vi lascio con l'illustrazione di questo post, che poi raffigura i diritti del lettore secondo Pennac, uno che se ne intende.
Siamo almeno in due ad alzare la media ed abbassarci la vista B-)
RispondiEliminaHmmm sto riflettendo anche io se partecipare o meno....
Io immagino le facce dei giovani virgulti che incontro ogni mattina sul bus, intenti a sproloquiare su tronisti e grandi fratelli vari, se regalassi un libro a uno di loro...
RispondiEliminaSiamo in tre ad alzare la media... anche se ultimamente leggo talmente tanto per lavoro che quando arrivo a casa la sera gli occhi mi si incrociano e faccio fatica a finire una pagina... per fortuna ci sono i fine settimana!
RispondiEliminaF
PS Adoro Pennac!
Ti capisco, anche io ho avuto un crollo qualche mese fa (lavorando in mezzo ai libri quando torni a casa ti stanca anche solo l'idea di aprirne un altro!), poi però mi sono ripresa ;)
RispondiEliminaQualcuno di voi lettori voraci è su aNobii per caso?
aNobii...non ancora! ;-)
RispondiEliminaIo si, ma non è che ci sto molto dietro...
RispondiEliminahttp://www.anobii.com/01f258b4433acdf7a1/books
F