giovedì 7 luglio 2011

Saghe

Alla radio si parla di saghe cinematografiche preferite. L'occasione è la presunta uscita di un quinto episodio de I Pirati dei Caraibi (e io al posto loro mi sarei fermata al primo, che da un punto di vista di sceneggiatura era brillante - poi, ovvio, essendoci Orlando Bloom ho visto anche il secondo e il terzo - oscenamente brutti, a parte Orlando Bloom).

Dunque, citando varie saghe cinematografiche -Il Padrino, Guerre Stellari, Bridget Jones (???) - alla fine sono arrivati anche al Signore degli Anelli. Che non so se si possa legittimamente qualificare come una saga, visto che i tre film sono in realtà stati girati tutti insieme, ma adesso d'altra parte stanno girando L'Hobbit (EVVIVA!) che può legittimamente essere qualificato come prequel, e quindi. Ma non vi pare un po' assurdo citare Bridget Jones (!!!) prima del Signore degli Anelli? Va beh che c'è di mezzo Colin Firth, ma insomma. Il livello è alquanto diverso.

E non mi pare che abbiano citato Harry Potter. Strano. (A proposito, mi sono procurata i libri, in italiano e in inglese -vi prego di sorvolare sulla genericità del verbo :) - ma sono appena a metà del primo. La traduzione italiana è fastidiosamente bambinesca, l'originale inglese è abbastanza faticoso. Ma ce la posso fare.)

Comunque, riflettevo - anche per dare un senso a questo post - che non a caso le saghe basate su libri mantengono un livello dignitoso per tutta la loro durata, mentre le saghe con sceneggiatura originale (così per dire) proseguono stancamente per sole esigenze di box office. (Unica eccezione, forse, Il Padrino II - ma lì mi pare che lo sceneggiatore fosse lo stesso Mario Puzo, e quindi.)

Ora, mi domando che giudizio dare su saghe che si basano su libri, quando anche questi libri proseguono stancamente per sole esigenze di box office. Esempio: Twilight (che nessuna forza al mondo potrà costringermi a leggere/vedere). Altro esempio: Il Codice da Vinci - Angeli e Demoni (che ho visto/letto, ma ghignando praticamente tutto il tempo).

A proposito, qualcuno di voi ha letto/visto il ciclo di Millennium? Teoricamente mi intriga, ma l'istinto mi dice di evitarlo come la peste...

4 commenti:

  1. Millennium? Ho recentemente audioascoltato la trilogia e poi visto i relativi film, su Anobii le recensioni ;)
    Secondo me sono dei bei gialli, insomma, carini ed intriganti, ma se io che non azzecco mai i colpevoli di Montalbano capisco quelli di Larsson ... Non devono essere poi così sofisticati.
    Quello che la trilogia NON è? Un'opera morale di denuncia sociale. Ma per la spiaggia va benissimo

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  2. Grazie! Allora è un bel mattonazzo da spiaggia? Ottimo :) (l'essenziale è che non sia uno di quei libri con pagine e pagine e pagine e pagine di spiegazioni psicologiche, perché di solito quelle pagine io le salto)

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  3. No, però il secondo libro è pieno di cose che uno che ha letto il primo sa già...

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  4. Se avessi (i.e. se qualcuno mi regalasse per tempo) un e-reader, potrei portarmi i libri di Harry Potter...

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