Oggi siamo andati per castelli, a Melfi e Lagopesole.
Il castello di Melfi ospita il Museo archeologico nazionale del Melfese (ovviamente), pieno di cose splendide: io sono rimasta colpita soprattutto dalle decine di corredi di sepolture principesche.
C’era anche una mia vecchia conoscenza, l’askos Catarinella. Ho fatto un po’ di foto “vietate” perché era troppo bello.
Lo so, sembra decorato dal figlio seienne del ceramista, ma in realtà è un oggetto unico e importantissimo per gli scienziati, per via delle sue decorazioni figurate che rappresentano un funerale:
Questi pupazzetti sono le donne che partecipano al corteo funebre, con le mani alzate e i capelli tagliati in segno di lutto.
Fantastico, vero?
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