Al lavoro faccio orario continuato, e di solito mi porto il pranzo da casa. Ogni tanto, però, cedo alla tentazione di un panificio vicino all'ufficio (rima), che fa degli ottimi rustici di carne.
Oggi, subito dopo di me, nel panificio è entrata una signora incinta, al 25° mese a giudicare dalle dimensioni della pancia. Talché, da quella gentildonna che sono, le ho offerto di passarmi davanti nella fila.
La signora mi ha cortesemente ringraziato, ed ha quindi proceduto ad ordinare:
- una torta di ricotta, INTERA
- due cornetti alla crema, due al cioccolato e uno vuoto
- due basi per la pizza ("ah no scusi, intendevo due confezioni da due")
- due rotoli di pastasfoglia ripieni di wurstel
- "basta così... Ma c'è la focaccia? Allora mezza ruota, me la taglia in tre pezzi? E anche un pezzo di quella senza pomodori."
Tempo totale, 10 minuti di orologio.
Io dovevo ordinare 2 rustici, ci ho messo 1 minuto e mezzo scarso.
Il posto in fila a donne incinte, vecchie paralitiche, mutilati di guerra etc. lo cedo sempre. Però mi aspetterei che, con altrettanta civiltà, in caso di operazioni monstre loro rifiutassero la gentilezza.
Sei sicura che fosse incinta? Se mangia sempre così...
RispondiEliminaMi auguro che avesse una famiglia MOLTO numerosa!
EliminaQuanto ti capisco.
RispondiEliminaSecondo me comunque non era incinta, e lo spero perché altrimenti sarebbe una stupida incinta, e ciò è male.
Vogliamo parlare della variante "fai un piacere a qualcuno tipo aprirgli la porta e quello neanche ringrazia"?
L'ipotesi che potesse essere non incinta è preoccupante (enorme cisti addominale? Visitor?).
EliminaComunque sì, educazione questa sconosciuta.