Odio avere il raffreddore: testa confusa, orecchie tappate, naso che cola... E odio ancora di più dover ammettere che sto male: preferisco continuare a tenere i miei soliti ritmi. Se mi fermo mi sento peggio.
Ma stamattina mi sono dovuta arrendere: quando la sveglia ha suonato mi sono resa conto che non ce l'avrei fatta a reggere una giornata intera in ufficio. E ho marcato visita.
Sono emersa dal letto alle 11.30, più rintronata che pria, e per tutta la mattinata sono andata avanti a tè e brodini bollenti. Pian pianino però il mal di testa è passato, le orecchie si sono stappate e adesso - dopo l'ennesima tazza di tisana - sto decisamente meglio. Ho anche fame.
Domani spero di svegliarmi guarita, e di poter andare in ufficio - meglio evitare troppi giorni di assenza, poi ricominciare diventa dura - anche se temo che la palestra sia decisamente fuori questione...
Ma stamattina mi sono dovuta arrendere: quando la sveglia ha suonato mi sono resa conto che non ce l'avrei fatta a reggere una giornata intera in ufficio. E ho marcato visita.
Sono emersa dal letto alle 11.30, più rintronata che pria, e per tutta la mattinata sono andata avanti a tè e brodini bollenti. Pian pianino però il mal di testa è passato, le orecchie si sono stappate e adesso - dopo l'ennesima tazza di tisana - sto decisamente meglio. Ho anche fame.
Domani spero di svegliarmi guarita, e di poter andare in ufficio - meglio evitare troppi giorni di assenza, poi ricominciare diventa dura - anche se temo che la palestra sia decisamente fuori questione...
Riprenditi presto Angel!
RispondiEliminaGrazie, sto già molto meglio :-) e poi è venerdì... ;-)
RispondiEliminaCome vorrei essere io un tantino ammalato oggi! Sai quei giorni che proprio non hai coglioni: oggi é uno di quelli.
RispondiEliminaOdio il tè, ma potrei buttarne giù uno alla menta - addirittura al bergamotto - in cambio di un pomeriggio a letto, non più di due linee di febbre, con il naso che cola sopra ad un giallo popolato da serial killer cosi sanguinari da essere ridicoli.