Come cambiano in fretta le cose. Domenica era primavera: sole caldo, cielo azzurro e tutti i cliché del genere.
Ieri pomeriggio, invece, quando sono uscita dall'ufficio, mi sono ritrovata a Padova in una giornata d'inverno: foschia grigia che si faceva sempre più fitta e più bassa finchè, in serata, non si riusciva più a vedere l'altro lato della strada.
Dove può capitare di vedere (o di "non" vedere) una nebbia del genere? Beh, io l'ho vista a Madrid. Altro posto dove non penseresti mai di beccare la nebbia - almeno, io non pensavo di poterla beccare finchè non sono quasi andata a sbattere contro la statua equestre di Carlos III (credo) in Puerta del Sol. Però, va detto, era dicembre!
Non esistono più le mezze stagioni, signora mia...
Ieri pomeriggio, invece, quando sono uscita dall'ufficio, mi sono ritrovata a Padova in una giornata d'inverno: foschia grigia che si faceva sempre più fitta e più bassa finchè, in serata, non si riusciva più a vedere l'altro lato della strada.
Dove può capitare di vedere (o di "non" vedere) una nebbia del genere? Beh, io l'ho vista a Madrid. Altro posto dove non penseresti mai di beccare la nebbia - almeno, io non pensavo di poterla beccare finchè non sono quasi andata a sbattere contro la statua equestre di Carlos III (credo) in Puerta del Sol. Però, va detto, era dicembre!
Non esistono più le mezze stagioni, signora mia...
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